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Webern, Schubert e Debussy con il Quartetto di Fiesole

Alina Company e Simone Ferrari ai violini, Flaminia Zanelli alla viola e Sandra Bacci al violoncello, ovvero il Quartetto di Fiesole in concerto al Festival da camera della Versilia. L’appuntamento con una delle più interessanti formazioni italiane è per domenica 4 agosto, alle 21:15, a Pieve a Elici. Tre i compositori che il Quartetto proporrà al pubblico del Festival. Il programma si aprirà con Anton Webern, autore che raramente si ha l’occasione di ascoltare, e il suo Langsamer Satz, senza dubbio uno dei brani migliori per approfondire la conoscenza di uno dei padri fondatori della Seconda Scuola di Vienna. Webern compose il Langsamer Satz (Movimento lento) poco più che ventenne, durante una vacanza con quella che poi sarebbe diventata sua moglie. Un movimento che in una manciata di minuti racchiude tutte le emozioni di un amore appena nato. A seguire, il Quartetto per archi n. 13 in la minore, op. 29, D. 804 “Rosamunda” di Franz Schubert, dedicato al violinista Ignaz Schuppanzigh, che lo eseguì per la prima volta a Vienna con il suo quartetto nel marzo 1824. A chiudere la serata, il Quartetto per archi op. 10 di Claude Debussy, unico quartetto per archi mai composto dal francese e dedicato al celebre Quartetto Ysaÿe che lo eseguì in pubblico per la prima volta il 29 dicembre 1893 alla Salle Pleyel di Parigi.

Il Quartetto di Fiesole nasce nel 1988 e cresce sotto guida dell’indimenticabile Piero Farulli. Studia anche con A. Nannoni e si perfeziona nel repertorio slavo con M. Skampa del Quartetto Smetana, seguendo gli Amadeus Summer Course alla Royal Academy di Londra, con N. Brainin, S. Nissel e M. Lovett del Quartetto Amadeus; frequenta masterclass con S. Harada del Quartetto di Tokio e V. Berlinsky del Quartetto Borodin. Nel 1990 vince all’unanimità il 1° premio al Concorso Internazionale di Cremona e nel 1996 vince il 1° premio al Concorso Gui di Firenze. Il Quartetto di Fiesole trasmette il messaggio della più luminosa tradizione cameristica italiana nelle maggiori sale da concerto e festival di tutto il mondo, ottenendo sempre un grande successo di pubblico e critica. Si è esibito nella stagione dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia a Roma presentando il Quartetto 1958 di G. Petrassi, in occasione del suo 90° compleanno, ottenendo il suo lusinghiero, quanto entusiastico apprezzamento. Invitato al Teatro Ponchielli di Cremona per festeggiare il suo ventennale, il Quartetto di Fiesole ha avuto l’onore di far suonare insieme per la prima volta gli straordinari strumenti del Museo Stradivariano. Ha registrato per le reti radiotelevisive italiane ed europee e ha inciso numerosi CD per Frame, per Musikstrasse, nonché per la rivista Suonare News. Nel dicembre 2016, dopo quattro anni di silenzio, i componenti del Quartetto di Fiesole, con nuova linfa, tornano sulla scena concertistica con Flaminia e Simone.

I concerti iniziano alle 21:15. La biglietteria apre alle 20:15. Biglietto di ingresso: intero 12 euro, ridotto 10 euro.

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