Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
Uncategorized
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
Uncategorized
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
Uncategorized

Playlist, Orazio Sciortino

Orazio Sciortino

LA PLAYLIST DI ORAZIO SCIORTINO

In un periodo fatto di silenzi, di primavere che non viviamo, di abbracci che non ci scambiamo la musica rimane l’unica finestra attraverso la quale poter creare delle dimensioni parallele, delle occasioni di proiettare i nostri desideri.

Ecco una lista di ascolti che a me parlano di primavere, di rinascite, dei profumi che nell’aria dimorano e che possiamo solo percepire attraverso l’arte più impalpabile che ci sia: la musica!

1) Louis Andriessen, Satirical Arrangements of 3 Beatles songs (1966) per voce femminile e piano

Il grande Louis Andriessen fece queste interessantissime versioni di tre famose canzoni dei Beatles, scritte per Cathy Berberian. Così vengono riscritte Michelle, Yesterday e Ticket to ride e riproposte in una forma insolita e originalissima: la parte pianistica fu composta usando formule tipiche del pianismo di Schumann, Ravel e Bach.

2) Charles Trenet, En avril à Paris

Per una quasi naturale associazione la primavera è Parigi. E allora andiamoci restando a casa, con le lacrime agli occhi e il cuore contento, con una sottile e tenera malinconia e la melodia immortale di Charles Trenet.

3) Francis Poulenc, C’est le joli printemps
Un occhio nostalgico alle passeggiate, alle cose che più amiamo, alle profondità che si celano nelle leggerezze, al tepore delle giornate lunghe: un orecchio e un cuore attento per la poesia della musica di Francis Poulenc.

4) Sergej Prokof’ev, Dreams op. 6
Primo pezzo orchestrale di Prokof’ev, cupo, insolito, che dipinge un sogno a tinte fosche. Il timbro, raffinatissimo, è un viaggio nell’indistinto, nell’epifanica manifestazione della prima luce del disgelo invernale.

5) Orazio Sciortino, Minute Waltz per orchestra (2013)
Un mio brevissimo pezzo per orchestra. Un “Bis” di un minuto circa che vi descrivo “I vetri rotti di una bottiglia di champagne riflettono frammenti di un valzer di Chopin; nel minuto di un brindisi, incontri di sguardi felici si incrociano mentre la malinconica memoria danza nel tintinnio euforico di un calice”.

Se avete piacere di scoprire le nostre playlist d’autore vi rimandiamo a quelle di playlist/” target=”_blank” rel=”noopener noreferrer”>Simone Rubino, playlist-federica-fracassi/” target=”_blank” rel=”noopener noreferrer”>Federica Fracassi, playlist-giovanni-gnocchi/” target=”_blank” rel=”noopener noreferrer”>Giovanni Gnocchi, Barnaba Fornasettiplaylist-alessandro-taverna/”>Alessandro Taverna, playlist-gloria-campaner/”>Gloria Campaner, playlist-i-cinque-consigli-di-elio/”>Elio, playlist-monica-bacelli/”>Monica Bacelli, playlist-raffaele-pe/”>Raffaele Pe e playlist-mascoulisse-quartet/”>Mascoulisse Quartet.

Per info su Orazio Sciortino clicca qui | Foto di copertina © Francesco Maria Colombo.

News
Ricerca Eventi