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Associazione Musicale Etnea e Associazione Sopra la Panca
con il sostegno di
Regione Sicilia – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo e Comune di Catania

presentano:

CATANIA RISUONA

una rassegna musicale all’interno di alcuni tra i siti più belli del centro storico etneo.
Il progetto vuole far idealmente risuonare questi luoghi, in un periodo di festività e di particolare attrattiva turistica.

I concerti saranno tutti a ingresso libero (fino ad esaurimento posti).

PROGRAMMA

giovedì 19 dicembre ore 21 Castello Ursino 

Casentuli e Melo Zuccaro

I Casentuli che propongono un ampio e variegato repertorio di musiche e canti della tradizione siciliana, frutto di anni di ricerca sul campo e di consultazione di raccolte etnomusicologiche.
Lo studio e l’esecuzione di questo prezioso materiale sono un contributo al recupero di un ricco universo musicale, ormai dimenticato in cui convivono i canti ispirati dalle tradizioni mediterranee e le danze di ispirazione nordeuropea, melodie della vita e del lavoro sui campi (friscaletti, organetti, zampogne, castagnette, marranzano, azzarinu) e della vita di bottega (i mandolini, le mandole e le chitarre delle sale da barba), canti d’amore e di sdegno, di vendemmia e di solfara, di mietitura e di galera, di marinai e di cavatori di gesso.
I Casentuli sono:
Simona Di Gregorio voce, organetto, chitarra, tamburello, castagnette, marranzano.
Giorgio Maltese mandolino, marranzano, zampogna, organetto, tamburello, friscaletti, chitarra, castagnette siciliane, voce.
Pasqualino Cacciola chitarra, mandola, mandolino, tamburello, voce.
ospite speciale Melo Zuccaro, cantore tradizionale della Civita.

sabato 21 dicembre ore  21  Piazza Alonzo Di Bendetto (pescheria)

Lautari, Elonora Bordonaro, Jacarànda Piccola Orchestra giovanile dell’Etna

Una festa della nuova musica popolare catanesi. Protagonisti i Lautari, trenta lunghi anni di musica insieme: la tradizione è stata la loro fonte, l’innovazione il loro obiettivo. Tra concerti, teatro e danza hanno collaborato con una miriade di artisti, toccandouna vasta gamma di stili pur rimanendo fedeli al loro suono e ai loro strumenti acustici.Hanno all’attivo sei album. Pigri, ma inarrestabili.Dopo 5 anni dall’uscita dell’ultimo album, i lautari a Marzo 2019 decidono di avviare unacampagna di crowdfunding per dare alla luce Fora Tempu , il nuovo album in uscita a inzio 2020.Con loro Eleonora Bordonaro, una delle più belle voci della canzone siciliana con un repertorio originale che spazia dalla tradizione dei cantastorie della Sicilia orientale al manouche, dal blues al tango, dagli antichi testi in Gallo Italico di San Fratello alla poesia contemporanea.
Apriranno il concerto i giovani talenti della JacaràndaPiccola orchestra giovanile dell’Etna che propone le sue canzoni originali in siciliano frutto di una fertile collaborazione con con la Scuola Permanente di Scrittura Autobiografica l’Istituto Penitenziale Minorile di Acireale che gli è valso il patrocinio del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità.

Domenica 22 dicembre alle 19  Chiesa Monumentale di San Nicolò l’Arena

IL SACRO RITROVATO
Ensemble Vocale Eufonia & Ensemble Antonio Il Verso, Arianna Art Ensemble

40 tra musicisti e cantanti per un concerto di grande valore artistico, storico e musicologico. L’originalità del progetto consiste nella riscoperta dell’opera sacra di Antonino Reggio, clavicembalista e prolifico compositore siciliano nato ad Aci Catena (CT) nella prima metà del ‘700 e riscoperto nel 2000 ad opera del musicologo inglese Anthony Hart. La musica di Mons. Reggio torna a risuonare dopo secoli nella Chiesa di San Nicolà l’Arena di Catania cui il compositore dedicò un’Azione Sacra citata in una pubblicazione del 1750. Il programma mette in evidenza inoltre il rapporto tra Antonino Reggio e i compositori coevi come David Perez, maestro della Real Cappella Palatina di Palermo negli stessi anni in cui Reggio componeva la sua opera sacra.

domenica 29 dicembre ore  21  Piazza Alonzo Di Bendetto (pescheria)

Dounia, Costanza PaternòBiagio Guerrera & Pocket Poetry Orchestra

Un concerto che vede insieme tre progetti che ruotano attorno al nucleo artistico e produttivo dei Dounia storica band siculo palestinese attiva dal 1996, i Dounia fondono la singolare vocalità mediorientale di Faisal Taher ad un’inedita miscela di melodie, armonie, ritmi e suoni provenienti da ogni parte del mondo. Con loro Costanza Paternò cantante ed autrice di Incostanza. protagonista la sua voce divertita e fluente, colorata e irrequieta ricca di espressioni contrastanti tra il jazz e la lirica che dà i natali ad uno spettacolo musicale inaspettato.Altro progetto quello del poeta Biagio Guerrera con la Pocket Poetry Orchestra reduci da un mini tour in Polonia dove hanno presentato il loro progetto all’incrocio tra poesia e canzone d’autore che ha coinvolto in questi anni numerosi poeti internazionali e attori come Cochi Ponzoni.

martedì 31 dicembre ore  21. 30 Piazza Duomo

MAX GAZZÈ

Bassista d’eccezione, straordinario musicista, compositore di opere ‘sintoniche’ e colonne sonore,  attore sporadico e pilota sopra le righe: Max Gazzè è un artista ed un uomo capace di spostarsi in  àmbiti diversissimi sempre con grandissimo successo. In ogni cosa lo muovono una passione e una vitalità sconfinate, una energia che lui trasmette al pubblico in uno scambio reciproco. Apolide nel cuore, cittadino del mondo nella storia personale, Max ha suonato in tre continenti, è seguito da un pubblico affezionato sparso in tutta Europa; in 27 anni ha pubblicato 11 album in studio, 3 raccolte  e un live; ha collaborato con oltre 30 artisti tra italiani e internazionali. I suoi testi più poetici (L’uomo più furbo, Su un ciliegio esterno, Mentre dormi), le sue composizioni più sperimentali (Il bagliore dato a questo sole, Questo forte silenzioo Colloquium Vitae), sono amati tanto quanto le sue più note ‘canzonacce’ (Una musica può fare,Sotto casa, La vita com’è).


Info e Biglietti
Event Details