
NIKOLAI LUGANSKY
Nikolai Lugansky, pianoforte
NOTE D’ARTISTA
incontro con gli artisti al Ridotto del Teatro Verdi, ore 19.15, ingresso libero
Robert Schumann
(Zwickau 1810 – Bonn 1856)
Kinderszenen
Von fremden Ländern und Meuschen (Da genti e paesi lontani) – (sol maggiore)
Curiose Keschichte (Storia curiosa) – (re maggiore)
Hasche-Mann (A rincorrersi) – (si minore)
Bittendes Kind (Fanciullo che prega) – (re maggiore)
Glückes genug (Abbastanza felice) – (re maggiore)
Wichtige Begebenheit (Avvenimento importante) – (la maggiore)
Traumerei (Visione) – (fa maggiore)
Am Camin (Al camino) – (fa maggiore)
Ritter vom Steckenpferd (Sul cavallo di legno) – (do maggiore)
Fast zu ernst (Quasi troppo serio) – (sol diesis minore)
Fürchtenmachen (Bau-bau) – (sol maggiore)
Kind im Einschlummern (Il bimbo si addormenta) – (mi minore)
Der Dichter spricht (Parla il poeta) – (sol maggiore)
Robert Schumann
(Zwickau 1810 – Bonn 1856)
Humoresque
Einfach (si bemolle maggiore)
Richard Wagner
(Lipsia 1813 – Venezia 1883)
Quattro scene da “Götterdämmerung” (Trascrizione di N. Lugansky)
Brünnhilde and Siegfried’s love duet. Prologue
Siegfried’s Rhine Journey.
Siegfried’s Funeral March. Act III
Finale: Brünnhilde’s Immolation. Act III
Richard Wagner
(Lipsia 1813 – Venezia 1883)
Isolde’s Liebestod. Atto III da “Tristan und Isolde” (Trascrizione F. Liszt)
NIKOLAI LUGANSKY
Il pianista Nikolai Lugansky è internazionalmente riconosciuto per le sue interpretazioni di Rachmaninov, Prokofiev, Chopin e Debussy. Numerosi sono i premi per le registrazioni e i meriti artistici. Collabora stabilmente con direttori d’orchestra del calibro di Kent Nagano, Yuri Temirkanov, Manfred Honeck, Gianandrea Noseda, Stanislav Kochanovsky, Vasily Petrenko, Lahav Shani. È invitato dalle principali orchestre internazionali, tra cui la Berliner Philharmoniker, la London Symphony Orchestra, la Netherlands Philharmonic Orchestra, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, l’Oslo Philharmonic Orchestra, la Swedish Radio Symphony Orchestra e l’Orquestra Nacional de España.
Nel 2023 ha omaggiato il 150° anniversario della nascita di Rachmaninov eseguendo tutte le principali opere solistiche del compositore russo in un ciclo di tre concerti al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi e alla Wigmore Hall di Londra, insieme ad altre esibizioni singole in tutta Europa, tra cui alla Konzerthaus di Vienna e Berlino, al Bozar di Bruxelles, al Rudolfinum di Praga e al Concertgebouw di Amsterdam. Le esibizioni hanno riscosso un grande successo di pubblico e critica, dove “Lugansky’s command of the piano is exceptional…. He is masterful in his knowledge of tempo, structure and expression” (Bachtrack). In estate è tornato negli Stati Uniti per eseguire i concerti di Rachmaninov con la Cleveland Orchestra con Stanislav Kochanovsky e al Colorado Music Festival con Peter Oundjian. Nel corso di questa stagione si esibisce con l’Orchestre National de Lyon, la Royal Philharmonic Orchestra, la Dortmunder Philharmoniker, la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, l’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo e la Gulbenkian Orchestra, tra le altre. Intraprende inoltre diverse tournée, tra cui una in Asia a dicembre 2023, nelle Canarie a gennaio 2024, nel Regno Unito con l’Orchestre Philharmonique de Strasbourg e in Italia con Vadim Repin a febbraio 2024. Descritto da Gramophone come “the most trailblazing and meteoric performer of all”, Nikolai Lugansky è un pianista di straordinaria profondità e versatilità. Ha partecipato ad alcuni dei più importanti festival internazionali, tra cui quelli di Aspen, Tanglewood, Ravinia e Verbier. Per la musica da camera collabora con musicisti come Gautier Capuçon, Alexander Kniazev, Mischa Maisky e Leonidas Kavakos. Dal 2018 è artista esclusivo per Harmonia Mundi e i suoi 24 Preludi di Rachmaninov, hanno ricevuto notevole consenso dalla critica. La sua pubblicazione César Franck, Préludes, Fugues & Chorals (2020) ha vinto il Diapason d’Or. Il suo album Rachmaninov: “Études-Tableaux; 3 Pièces” è stato premiato con Choc de l’Année 2023 (Classica) e Gramophone Editor’s Choice (marzo 2023): “can we use the word genius to describe what he does with them, the torrents of lyricism (never sentimental) and virtuosity bordering on madness of a Russian prince? We are carried away, subjugated and shouting: ENCORE!” (L’OBS). Tra gli altri riconoscimenti per le sue registrazioni precedenti: Diapason d’Or (Sonate per pianoforte di Rachmaninov) e Gramophone Editor’s Choice (concerti di Grieg e Prokofiev con Kent Nagano e la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin). La sua ultima incisione “Richard Wagner” è uscita a marzo 2024.
