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Paolo Arcà è nato a Roma nel 1953. Insieme agli studi classici ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma diplomandosi in composizione, pianoforte, direzione d’orchestra, musica corale e direzione di coro. Si è poi perfezionato in composizione all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e all’Accademia Chigiana di Siena.

Ha svolto numerose esperienze in tutti i campi della produzione e dell’organizzazione della musica in Italia, come compositore, didatta, direttore artistico e come divulgatore della musica in campo pubblicistico, radiofonico e televisivo.

Da sempre interessato all’organizzazione musicale, è stato Direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana (1991-1994), Direttore artistico del Teatro alla Scala di Milano (1997-2003), Consulente artistico della Fondazione Toscanini di Parma (2000-2004), Direttore artistico del Teatro Carlo Felice di Genova (2003-2006), Direttore artistico del Teatro degli Arcimboldi (2005-2006), Direttore artistico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (2006-2012) e Direttore artistico del Teatro Regio di Parma e del Festival Verdi (2012-2014). Come già citato, dal 2007 è Direttore artistico della Società del Quartetto di Milano.

Paolo Arcà conosce a fondo la città di Milano, la sua vita musicale e culturale. Al Teatro alla Scala è stato Direttore artistico dal 1997 al 2003, realizzando la stagione 1999-2000, tutta dedicata al teatro d’opera del Novecento e la stagione delle celebrazioni verdiane del 2001. Come Direttore artistico del Teatro degli Arcimboldi ha realizzato una programmazione trasversale con diversi generi di spettacolo musicale (jazz, rock, pop, musical e danza contemporanea) che hanno richiamato un ampio pubblico soprattutto di giovani.

Come compositore, dopo avere vinto nel 1982 il primo premio al concorso internazionale di composizione “France Culture-Musique Contemporaine” di Avignone, ha iniziato un’intensa attività compositiva, partecipando a concerti, rassegne e festival in Italia e all’estero. Caratterizzata da una vena di forte impronta comunicativa, la sua attività creativa si è rivolta soprattutto al teatro musicale, con la composizione di cinque opere liriche e un balletto, lavori rappresentati tutti in Italia e all’estero. È anche autore di musica sinfonica e da camera con vari organici, eseguita più volte in teatri e festival di primaria importanza. L’ultimo suo lavoro teatrale è l’opera per bambini Ciao Pinocchio (2019), commissionata dal Teatro Petruzzelli di Bari, che è andata in scena con grande successo nel mese di maggio 2019, richiamando circa 18.000 bambini delle scuole di tutta la Puglia.

In campo musicologico ha pubblicato le guide all’ascolto di Turandot e La fanciulla del West di Giacomo Puccini (Mondadori, 1983 e 1985) e ha curato il volume Opera. Quattro secoli di teatro musicale (Edizioni Olivares, 1997). È stato direttore della rivista “Musica e Dossier” dal 1988 al 1991. È stato professore di “Storia e metodi della direzione artistico-musicale” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Parma. È stato per più di 40 anni docente di composizione in Conservatorio, dei quali gli ultimi 25 presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. È Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana e Accademico effettivo e membro del Consiglio di amministrazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Ha partecipato in qualità di presidente o membro della giuria a innumerevoli concorsi di ambito musicale, di composizione o rivolti a cantanti, strumentisti, direttori d’orchestra, danzatori. È stato membro dei Consigli di amministrazione di Enti e Fondazioni musicali pubbliche e private.

Nel corso di più di trent’anni di attività come direttore artistico ha collaborato con tutti i più grandi artisti italiani e internazionali (direttori d’orchestra, cantanti, strumentisti, registi, scenografi, costumisti, coreografi e danzatori), stabilendo con tutti fecondi rapporti professionali e personali.

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