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Giuseppe Albanese apre la Stagione 2020

Il virtuoso del pianoforte Giuseppe Albanese manda il suo “Invito alla danza” a Lucca e attende appassionati e non all’Auditorium “Boccherini”, domenica 19 gennaio alle 17, per il concerto inaugurale della Stagione cameristica dell’Associazione Musicale Lucchese.
Proprio “Invito alla danza” si intitola il concerto di Albanese, che per aprire la stagione ha deciso di portare a Lucca il suo ultimo lavoro discografico con la prestigiosa etichetta tedesca Deutsche Gramophone, dedicato ai temi di danza.

Il programma spazierà da von Weber a Čajkovskij, da Debussy e Ravel a Stravinskij. Un originale viaggio tra le più significative melodie composte appositamente da grandi compositori dell’Ottocento e Novecento per balletti diventati poi capolavori del genere. Alcuni brani, originariamente per orchestra, sono stati trascritti per pianoforte attraverso elaborazioni particolarmente virtuosistiche.
Nel dettaglio, Albanese interpreterà Invito alla danza di Carl Maria von Weber, considerato il padre dell’opera nazionale tedesca, nella trascrizione di C. Tausing. A seguire Valzer da Coppelia, di Clément Philibert Léo Delibes (nella trascrizione di E. von Dohnányi), opera che rese il compositore celebre; quindi, nella versione di M. Pletnev, Suite dal celebre Lo schiaccianoci di Čajkovskij. Dopo l’intervallo sarà la volta di Suite da L’uccello di fuoco di Stravinskij, nell’impegnativa trascrizione di G. Agosti; Prélude à l’après-midi d’un faune di Debussy (trascrizione di L. Borwick) e, in chiusura, La Valse di Ravel.

Giuseppe Albanese è senza dubbio uno dei migliori e più affermati pianisti italiani di questi anni. Dopo aver vinto giovanissimo il “Premio Venezia” 1997 e il Premio speciale per la miglior esecuzione dell’opera contemporanea al “Busoni” di Bolzano, si aggiudica nel 2003 il primo premio al “Vendome Prize”, un evento definito da Le Figaro “il concorso più prestigioso del mondo attuale”. Ora ha quarant’anni ed è tra i più richiesti pianisti della sua generazione, invitato per recital e concerti con orchestra da autorevolissime ribalte internazionali, tra i quali il Metropolitan Museum e la Rockefeller University di New York, l’Auditorium Amijai di Buenos Aires, il Cenart di Mexico City, la Konzerthaus di Berlino, la Laeisz Halle di Amburgo, il Mozarteum di Salisburgo, St. Martin in-the-fields e la Steinway Hall di Londra, la Salle Cortot di Parigi, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Filarmonica Nazionale di Varsavia, la Gulbenkian di Lisbona. In Italia ha suonato con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e in ben undici delle le principali fondazioni lirico-sinfoniche. Albanese è un pianista-filosofo: si è laureato in Filosofia col massimo dei voti e la lode ed è stato docente di “Metodologia della comunicazione musicale” all’Università di Messina.

Il costo del biglietto intero è 12 euro (ridotto 10 euro). Riduzioni per studenti (5 euro) e gruppi familiari. I ragazzi sotto i 14 anni entrano gratis.

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