
Jazz in Tangenziale
3 incontri “guidati” da Dario Ghidoni
Il jazz è una musica permeabile. La sua storia, nata in America, è dominata da influenze africane, europee, cubane, sudamericane, arabe e indo-orientali.
Sidney Bechet aveva in repertorio danze caraibiche, Duke Ellington componeva musica sacra, John Coltrane improvvisava utilizzando scale appartenenti alla tradizione indiana, Enrico Rava ha registrato arie d’opera, Miles Davis è approdato all’hip hop, Mike Westbrook ha riletto Abbey Road e Bill Frisell è un assiduo frequentatore del folk americano.
Tra le varie case discografiche, l’etichetta ECM si distingue da più di mezzo secolo per la sua ricerca innovativa e sperimentale nell’ambito di strutture musicali in cui si intersecano stilemi jazz, rock, folk, pop e classici, dall’Art Ensemble of Chicago a Jan Garbarek, passando per Egberto Gismonti.
Il musicista di jazz è un viaggiatore e un esploratore. Spesso lascia la propria cittadella per cercare nuove direzioni e nuove avventure. Entrando in tangenziale, appunto.
BIGLIETTI:
1 INGRESSO 9 euro
3 INGRESSI 21 euro (selezionare ABBONAMENTI)
a seguire aperitivo a cura di Cantina Delaiti e VINOM bistrot & wine bar
Info e Biglietti