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MUSICA TRA LE RIGHE



Renato Morelli
La frontiera musicale
presentazione a cura di Antonio Carlini

Marco Rossitti
Il guardiano dei suoni
presentazione a cura di Fausta Slanzi

Intervento musicale: TTT Klezmer Trio

 

La Società Filarmonica di Trento, con la nuova iniziativa intitolata Musica tra le Righe, propone quattro conversazioni attorno a riflessioni letterarie e storiche divulgate recentemente dall’editoria italiana più sensibile al tema del rapporto tra musica, letteratura, storia e territorio.

Ad “aprire i microfoni” mercoledì 20 aprile, il direttore artistico della Società Filarmonica di Trento, dott. Antonio Carlini, che presenterà La frontiera musicale (Venezia, Fondazione Levi) libro scritto da Renato Morelli che esplora la regione Trentino-Alto Adige, un’area multietnica, trilingue, cerniera fra il mondo italiano e quello germanico; un osservatorio privilegiato anche per lo studio del Liedgut (patrimonio musicale tradizionale). A seguire Fausta Slanzi, giornalista e responsabile comunicazione del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina presenterà Il Guardiano dei suoni (Milano, Mimesis) volume curato da Marco Rossitti. Un omaggio corale all’etnomusicologo Renato Morelli in occasione del suo settantesimo compleanno da parte di amici, studiosi, registi, musicisti. Il tutto sarà arricchito dalle note del TTT klezmer trio, composto da Bice Morelli al violino, Renato Morelli alla fisarmonica e Andrea Ruocco al contrabbasso.

Il secondo appuntamento (27 aprile) è dedicato a un romanzo giallo, scritto da Giancarlo Riccio, L’Accordatore (per La Vela). Non ci sono morti ammazzati, ma un furto, anzi quattro. Quattro pianoforti di grande valore si sono volatizzati, alla vigilia dell’importante Concorso pianistico Busoni e toccherà ad un maestro accordatore sciogliere l’enigma. Da qui il titolo del singolare noir, scritto dal giornalista, professore di Storia del giornalismo e collaboratore, tra l’altro, de La Lettura (Corriere della Sera). La presentazione vedrà l’intervento musicale del giovane pianista Daniele Lasta e il saluto della dott.ssa Patrizia Spadafora, Presidente del Concorso Internazionale Busoni.

Il terzo appuntamento (4 maggio) presenterà la piccola monografia Storia dell’armonium in Trentino, ospitata dall’ultimo numero della rivista Studi Trentini. Storia diretta dal prof. Emanuele Curzel. Oggetto dello scritto è la produzione e l’utilizzo di uno fra gli strumenti più diffusi e caratteristici del Trentino: l’armonium (e con esso la fisarmonica). Tre studiosi (Cecilia Delama, Paolo Delama e Antonio Carlini) ne ricostruiscono il percorso costruttivo (col richiamo alle grandi fabbriche Galvan, Delmarco, Dallapè, Ciresa…), il loro uso e la sopravvivenza nelle nostre chiese. Accanto agli autori, sul palcoscenico di Via Verdi, risuoneranno anche realmente gli strumenti citati.

L’ ultimo appuntamento (11 maggio) sarà riservato a un giallo musicale, Delitto al Conservatorio (per Marcos y M) di Franco Pulcini, musicologo, saggista e direttore editoriale del Teatro alla Scala di Milano. Un celebre maestro di pianoforte, specializzato in bambini prodigio, viene trovato morto nel suo studio; esecutore materiale, un black mamba. Stanno per cominciare le eliminatorie della Piano World Cup – Prodigy Child al Conservatorio di Milano, e il commissario Calì interroga sponsor, aspiranti giurati e genitori ambiziosi giunti da tutto il mondo per esibire i loro piccoli geni. Conquista a colpi di gelato Ming-li, la simpatica pianista bambina favorita al Concorso, scherza con Marisol, la colf peruviana a cui il grande maestro ucciso affidava la sua casa e il suo denaro, e tiene a bada la seducente maestra Stragiotti, abituata a farsi strada con doti diverse da quelle strettamente musicali. Pur sullo sfondo di musiche grandiose, Calì osserva un intrico di meschinità molto terrene, e nel dubbio applica entrambe le regole d’oro: “Cherchez la femme” e “Segui il denaro”. Un connubio perfetto tra musica, arte e giallo di cui parleremo con l’autore, intervistato da Andrea Mattei (Libreria Athena). La vicenda sarà dipanata sui tasti dell’organo da Stefano Rattini, organista titolare della Cattedrale di Trento.

 

Per accedere è richiesto il Green Pass rafforzato e la mascherina Ffp2.

 


Info e Biglietti
Event Details