Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
concerti
News
Non categorizzato
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
concerti
News
Non categorizzato
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
concerti
News
Non categorizzato

TRIO KREMER, DIRVANAUSKAITE’, OSOKINS



Gidon Kremer, violino
Giedrė Dirvanauskaitė, violoncello
Georgijs Osokins, pianoforte

W.A. Mozart Sonata n. 40 in Mi bem. Magg. KV 454
G. Kancheli Middleheim per trio con pianoforte
P.I. Cajkovskij Trio con pianoforte in la min. op. 50

—–

Il violinista lettone Gidon Kremer s’innamorò del suo strumento quando aveva appena 4 anni. Oggi ne ha qualcuno in più e nessuna intenzione di mettere da parte il suo favoloso ‘Nicola Amati’ del 1641. Allievo del grande David Oistrakh, Kremer è uno dei virtuosi più originali dei nostri giorni. Il suo repertorio abbraccia le opere classiche più conosciute, così come la musica dei principali compositori del XX e XXI secolo; ha sostenuto le opere di compositori russi e dell’Europa orientale e ha eseguito molte nuove composizioni importanti. Nessun altro solista di pari livello internazionale ha fatto più di lui per promuovere la causa dei compositori contemporanei e della nuova musica per violino. Il lungo elenco di onorificenze include, tra gli altri, il Premio Ernst von Siemens, la Bundesverdienstkreuz, il Premio Unesco e il Praemium Imperiale, considerato il Premio Nobel del mondo musicale. Originale e avvincente è il programma che propone per il suo ritorno sulla scena trentina (dopo 6 anni) insieme a due notevoli compagni di viaggio. Straordinario e imprevedibile, così la stampa ha acclamato il giovane pianista Georgijs Osokins dopo che ha fatto girare la testa per la prima volta al Concorso Internazionale Chopin. Kremer è uno dei primi sostenitori del giovane lituano e insieme a Giedrė Dirvanauskaitė, che da molti anni svolge un ruolo importante nella Kremerata Baltica, interpreteranno in Filarmonica la Seconda Sonata di Busoni e il Trio in La minore che Čajkovskij dedicò A la mèmoire d’un grand artiste.


Info e Biglietti
I Dettagli Dell'Evento